Recensione di “Giorni cinesi” di Angela Terzani Staude

Si trovano centinaia, migliaia di libri sull’Olocausto degli ebrei e sui crimini nazisti, e si trova tanto materiale sulla follia stalinista.
Ma sulla Cina di Mao, sui suoi disastri immani, e soprattutto sull’oscuro decennio della “Rivoluzione Culturale“, su quello che è stato l’Olocausto auto-inflitto dai cinesi su se stessi, c’è ben poco.
Non solo Angela Terzani nello scrivere questi diari rimanda al racconto giornalistico pionieristico compiuto dal marito nei suoi 3 anni in Cina, prima di essere espulso, ma aggiunge una dimensione ancora più interessante, più privata..
In queste 300 pagine trovi la bellezza di un paese immenso e con una cultura millenaria (di cui molto era già scomparso nei primi anni 80, e tanto altro sarebbe stato raso al suolo dopo), e il terrore paranoico, la stupidità, la mediocrità e la miseria vergognosa di un regime comunista che era appena all’inizio della svolta economica epocale – la reintroduzione dei meccanismi di mercato che nei 25 anni successivi hanno permesso la più grande vittoria sulla povertà mai registrata nella storia umana.
La premessa è che, come negli scritti di Tiziano, anche nei diari di Angela si trova la curiosità e l’orrore provati da chi negli ideali socialisti e comunisti ci aveva creduto, e molto.
Questo libro è da leggere assieme a “La Porta Proibita“, il reportage pubblico, e “Un’idea di destino“, il diario privato, del periodo in Cina di Tiziano Terzani.
E io mi ritrovo molto in quest’esperienza, anche se l’ho vissuta in modo diverso, più concentrato e fuggevole.
E’ scioccante, dopo una vita passata a idolatrare Mao e “la costruzione di un mondo nuovo”, realizzare che quella storia è stata in realtà uno più grandi crimini del secolo, di cui poco si sa e poco si parla perché i cinesi stessi hanno preferito continuare a nasconderselo.
Anche per questo, la testimonianza di Angela Terzani è preziosissima.
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Leggi la mia recensione de “La Porta Proibita” di Tiziano Terzani
P.S.
Se non hai un’idea di cosa sia stato il regime maoista, o cosa sia successo dalla fine degli anni 60 alla fine degli anni 70 in Cina, ti consiglio di iniziare da questo documentario:
2 thoughts on “Il prezioso diario cinese di Angela Terzani – All’indomani dell’Olocausto maoista”